Il 9 marzo è stato un sabato che ha fatto la storia (grande e piccola) del nostro rugby.
È stato un sabato che sarà ricordato per sempre nella memoria di tutti gli appassionati di rugby della nazione grazie alla vittoria dell’Italia nel 6 nazioni contro la Scozia.
È un sabato che sarà ricordato per sempre nella memoria dei giocatori, tecnici e dirigenti dell’US ROMA RUGBY: dopo tanto tempo si gioca a casa nostra, finalmente possiamo organizzare un raggruppamento ufficiale di TOUCH sul nostro campo di allenamento, il Fulvio Bernardini.
Tutti i nostri tesserati rispondono con entusiasmo, sia i “touchisti”, sia i ragazzi e le ragazze delle nostre compagini “agonistiche” che mai hanno disdegnato in questi anni di confrontarsi e condividere il campo con gli “amatori” dando vita ad un travaso di reciproco arricchimento tecnico ed umano: riusciamo a mettere in campo addirittura quattro squadre, che affrontano gli amici che sono venuti a farci visita: il Santa Marinella, le Springirls, l’Anzio, il Cus Tor Vergata. Due gironi da quattro squadre e si parte.
Nemmeno la pioggia ci ferma, il meteo non ci è amico, ma piovono anche facce sorridenti, il tutto la rende una bellissima giornata.
Non sono mancate le attività di avviamento al rugby, gestite dai nostri educatori, dedicate alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado nel territorio di Pietralata e Colli Aniene.
Il Cus Tor Vergata si aggiudica la tappa avendo la meglio in finale sulla nostra squadra Us Roma U42. E alla fine, dopo una doccia calda, un rapido terzo tempo, il 6 Nazioni ci aspetta all’Olimpico o sul divano, perché dopo aver fatto la nostra piccola storia di rugby, c’è da assistere alla grande storia del rugby italiano.
Ricordiamo che il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico “Raccolta di Proposte progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni, iniziative e progetti di interesse per l’Amministrazione capitolina di rilevanza cittadina” promosso da Roma Capitale in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
Non ci fermiamo mai, amiamo la nostra maglia e questo gioco, la nostra avventura continua, domenica prossima 28 aprile si va a Napoli dagli amici dell’Amatori, per posare un altro piccolo mattone della nostra storia di rugby.