Cecilia ed Ester convocate con la Nazionale U18 per il 6 Nazioni in Galles

Lepri e Stafoggia

Il Responsabile Tecnico della Nazionale Italiana U18 Femminile di Rugby, Diego Saccà, ha diramato la lista delle 28 atlete che prenderanno parte al raduno di preparazione e alle gare del Women’s U18 Six Nations Festival, in programma a Colwyn Bay (Galles) dal 29 marzo. 

Tra queste ci sono anche le gialloblù Lepri e Stafoggia, entrambe 2006, che grazie all’impegno profuso tra allenamenti in campo e nella palestra del Fulvio Bernardini, oltre che nel campionato Seniores di Serie A, sono state convocate con la Nazionale U18. Un’esperienza che nella passata stagione ha coinvolto in Inghilterra altre 3 giocatrici dell’US Roma Rugby del 2005: Alonzi, Corsaro e D'Epiro.

Le Azzurrine saranno in raduno da domenica 24 marzo al CPO Giulio Onesti di Roma e partiranno poi per il Regno Unito.

Qui di seguito il resoconto, scritto da loro, del loro ultimo raduno con la Nazionale disputato tra Sanremo, ebbene si, si va a Sanremo anche per giocare a rugby, non solo per cantare, e Nizza dal 15 al 18 febbraio:

“Il 15 febbraio siamo partite da Roma alle 7:20 e siamo arrivate a Genova all’una dove abbiamo trovato il pullman che ci ha portato a Sanremo insieme a tutte le altre ragazze.

Avevamo a nostra disposizione tutto quello di cui avevamo bisogno per concentrarci al meglio sugli allenamenti (materiale allenamento, trasporto, colazione, pranzo, merenda, cena, fisioterapista, dottore e preparatori vari).

Il primo allenamento, giovedì 15, è stato un allenamento collettivo nel quale ci siamo focalizzate su concetti base dai quali saremo partite a lavorare nei seguenti allenamenti, per esempio il lavoro del portatore e dei sostegni, infatti ci siamo focalizzati soprattutto sull’individualità in un contesto collettivo che è stata la chiave degli allenamenti successivi. 

Il secondo allenamento invece, venerdì 16 mattina a Sanremo, abbiamo lavorato i reparti; i 3/4 hanno lavorato sui movimenti che avevamo visto negli scorsi raduni, sono stati perfezionati e interiorizzati meglio e infine si sono focalizzati sul passaggio, calci e prese al volo; gli avanti invece, si sono prima concentrati sulla tecnica individuale di mischia nell’uno contro uno per poi passare a una mischia completa otto contro otto e per quanto riguarda la touche hanno lavorato i diversi schemi. 

Il terzo allenamento, disputato venerdì 16 a Nizza dopo il viaggio in pullman, dove abbiamo fatto un lavoro collettivo, iniziando a pensare al come affrontare i vari lanci da mischia e touche e l’occupazione dello spazio utile rispetto a questi e alla velocità del pallone che poi abbiamo concluso con una cena insieme alle ragazze della selezione francese. 

Nel quarto allenamento, sabato 17 mattina a Nizza, abbiamo avuto il piacere di allenarci insieme alle ragazze francesi dividendo l’allenamento prima in reparti e infine a un confronto con un collettivo. 

Sabato 17 pomeriggio a Nizza, infine, abbiamo giocato contro la selezione francese che ha vinto la gara 17 a 7, ma siamo sicure che grazie all’esperienza fatta tutte assieme riusciremo a migliorare il livello delle nostre prestazioni future, perché secondo noi la differenza con la selezione francese è stata proprio questa, il gioco collettivo che migliorato avrà ripercussioni positive anche sulle nostre prestazioni individuali. 

Dopo la partita le ragazze francesi ci hanno accolto calorosamente e insieme abbiamo cantato e ballato.

La sera dopo la partita abbiamo fatto una piccola riunione in cui abbiamo parlato di molti aspetti e accortezze nell’ambito dell’allenamento personale, nell’ambito della comunicazione multimediale e nell’ambito dell’attenzione che dobbiamo prestare quando assumiamo farmaci che potrebbero essere considerati doping. 

Domenica 18 mattina, siamo ripartire per tornare a casa con sicuramente maggiore consapevolezza e voglia di migliorare.”