Finita l’estate, cominciata la scuola, ripresi gli allenamenti, mancava solo una cosa per chiudere il cerchio: le domenica dedicate al rugby ed al divertimento!!!
E così la nostra stagione di minirugby è ripartita sul bellissimo campo dell’Appia Rugby, per un torneo dedicato alle categorie 8-10-12.
La notte di sabato è stata insonne un po' per tutti: tecnici, genitori, ma soprattutto per i cinque esordienti dell’U10 - Alessio M., Brando, Emanuele, Matteo e Riccardo - che non sapevano cosa aspettarsi l’indomani mattina.
Come sempre, le mamme si sono date molto da fare per sostenere la squadra : 4 confezioni di Ringo, 2 di KitKat, 1 di Tuc, una ventina di tramezzini, una scatola di biscotti fatti in casa, 2-3 confezioni di altri biscotti e merendine non identificate, un succo di frutta e ben 2 ciambelloni fatti in casa!!!
Il tutto per una frase innocente scritta alle 22:26 nel gruppo WhatsApp la sera prima del torneo:”sono graditi biscotti e cioccolate per domani”. Fortunatamente non abbiamo dato troppo preavviso ai genitori.
L’U10 è scesa in campo capitanata da Teo, il più esperto giocatore del gruppo con quasi cinque anni di rugby all’attivo, e ha schierato a turno dodici giocatori nelle quattro partite di torneo. Tanti gli spunti positivi, molte le cose buone già viste, sia individuali, con i cinque esordienti che hanno dimostrato di non temere nessun avversario, che collettive, con i più navigati che aiutavano i compagni in ogni occasione urlando a gran voce: schierati, linea, sali!
Da segnalare inoltre la prima meta di Christian, salito dall’U8, e l’esordio in panchina di Michele Corradini, giocatore della prima squadra e studente IUSM, ora anche in veste di allenatore. Ci dicono fosse molto emozionato prima del torneo, così come gli si poteva leggere l'entusiasmo negli occhi a a fine giornata.
E' stato Simone invece a tenere un corso base di scienza dell'alimentazione per genitori, sottolineando l’importanza di una corretto apporto calorico durante il torneo. (da che pulpito!)
P. S. Ovviamente non è stato mangiato tutto quello che era stato preparato, il succo è rimasto lì, intatto:”perché durante il torneo si beve solo acqua per non appesantirsi troppo”.