Nella prima partita del girone di ritorno al Sapienza Sport, l'US Roma ha superato il Colleferro con un punteggio finale di 20-11, consolidando la sua straordinaria serie di risultati positivi consecutivi. La sfida, caratterizzata da momenti intensi e una forte determinazione da parte di entrambe le squadre, ha visto i ragazzi di coach Ancelotti affrontare difficoltà iniziali dovute alla fisicità e la solida difesa degli ospiti; sono proprio loro a sbloccare il risultato con un calcio di punizione, portandosi in vantaggio 3-0. Tuttavia, la risposta dell'US Roma è fulminea, con Murgia che prima centra i pali, portando la squadra sul 3-3, pochi minuti dopo manda in meta Napolitano servendogli una splendida palla su un taglio d'angolo del numero 6, trasformando senza problemi.
Verso la fine del primo tempo, un momentaneo abbassamento della guardia ha permesso al Colleferro di segnare una meta, portando il punteggio sul 10-8.
Nel secondo tempo, nonostante la forte difesa del Colleferro, l'US Roma dimostra la sua superiorità in mischia chiusa, permettendole di avanzare ripetutamente nei 22 metri avversari. Questa situazione porta alla realizzazione di una spettacolare meta. Una combinazione magistrale tra il numero 10 e l'ala che stupisce gli spettatori, con un preciso calcio da parte di Scaringella consegnato in mano a Rovetta, che mette a segno la sua terza meta stagionale, e segnando punteggio sul 17-8.
Il Colleferro cerca di riaprire la partita portandosi sotto break 17-11, ma Murgia ristabilisce gli equilibri con un preciso calcio dalla piazzola, fissando il risultato finale sul 20-11.
Grande entusiasmo da parte dei ragazzi di coach Ancelotti e amaro in bocca per il Colleferro che esce dal campo a testa alta consapevole di aver giocato un ottimo rugby.
Un plauso speciale va alla tribuna e a tutti i bambini e ragazzi delle giovanili che hanno sostenuto la squadra con passione, riempiendo gli spalti e dimostrando un forte legame con i colori gialloblù. La vittoria rappresenta non solo un successo sul campo, ma anche la solidità di un club coeso, una famiglia: dall U 6 fino al touche rugby.